Cerca
Close this search box.
Cerca

Il Ruolo Cruciale del Whistleblowing nella Promozione di Trasparenza e Integrità

Il legislatore ha introdotto, con il D.Lgs. 24/2023, una normativa che, a partire dal 17 dicembre 2023, impone alle società con un organico superiore ai 50 lavoratori di istituire un sistema di segnalazione per le violazioni, sotto pena di incorrere in severe penalità.

Lottare contro e arginare con prontezza la corruzione e l’inefficienza amministrativa, tanto nel pubblico quanto nel privato: questo è lo scopo mirato dal legislatore attraverso l’emanazione delle nuove disposizioni in materia di denuncia (Whistleblowing).

La normativa in questione chiarisce chi deve attuare questa disposizione, specificatamente:

  1. Le imprese con oltre 249 lavoratori, a partire dal 15 luglio 2023;

  2. Le imprese che hanno un numero di lavoratori compreso tra 50 e 249, a partire dal 17 dicembre 2023;

  3. Le imprese attive nel settore dei servizi finanziari, nella prevenzione del riciclaggio e del finanziamento al terrorismo, nella sicurezza dei trasporti e nella protezione ambientale, a prescindere dalla grandezza dell’organico;

  4. Le imprese che hanno implementato un modello di organizzazione e gestione in conformità al D. Lgs. 231/2001, indipendentemente dal numero dei dipendenti.

Nell’ambiente corporativo moderno, l’integrità etica delle imprese sta assumendo un’importanza crescente. Gli imprenditori stanno prendendo atto della necessità di fondare le loro entità su principi fermi e condotte moralmente corrette.

La possibilità di denunciare, o whistleblowing, consente a coloro che vengono a conoscenza di trasgressioni a normative nazionali o dell’Unione Europea, che pregiudicano l’interesse pubblico o l’integrità dell’organizzazione, di segnalarle senza temere ritorsioni.

Un elemento fondamentale del whistleblowing è proprio la garanzia di confidenzialità delle segnalazioni, che impone agli imprenditori di assicurare un trattamento discreto delle informazioni e l’accesso a queste solo da parte di individui autorizzati.

Questa pratica non solo rafforza la fiducia dei lavoratori nel sistema, ma li incoraggia anche a esprimere le proprie preoccupazioni senza la paura di subire vendette, cosa che il decreto dettaglia esplicitamente, includendo misure punitive quali il licenziamento, la sospensione o altre sanzioni disciplinari.

Tra i soggetti autorizzati a effettuare tali segnalazioni si includono dipendenti di enti pubblici e privati, collaboratori esterni, liberi professionisti, consulenti, volontari, stagisti, azionisti e membri dell’amministrazione.

Dopo aver accettato la segnalazione, il responsabile deve fornire al denunciante una conferma di ricevimento entro sette giorni. Il responsabile può richiedere informazioni aggiuntive, se necessario, e deve procedere con l’analisi della segnalazione solo dopo averne verificato il contenuto.

Entro un periodo di tre mesi dalla conferma di ricevimento, il responsabile deve inoltre emettere un feedback. In caso di mancata verifica o esame delle segnalazioni ricevute, sono previste sanzioni amministrative che variano da 10.000 a 50.000 euro.

Il whistleblowing, nonostante sia un requisito ineludibile per evitare sanzioni amministrative, rappresenta una risorsa inestimabile per quegli imprenditori intenzionati a edificare un’impresa etica e prospera.

Instaurare un clima che incoraggia i dipendenti a denunciare atti disonesti o illeciti contribuisce a scongiurare problemi futuri, salvaguardare il prestigio dell’azienda e promuovere un’etica lavorativa sana. L’etica aziendale, dunque, trascende la semplice aderenza alle norme legali, configurandosi come una strategia commerciale sagace che favorisce il successo duraturo.

 

Per ulteriori informazioni

 

📩 [email protected]

📞 tel:+393401432945

La gazzetta della sostenibilità
Lo staff di Certification

La nostra missione è aiutare le aziende a migliorare i loro processi, aumentando competitività e credibilità sul mercato.

Grazie a un team di esperti, forniamo aggiornamenti in settori come qualità (ISO 9001), ambiente (ISO 14001), sicurezza (ISO 45001) e molte altre normative.

Tenendo i nostri clienti aggiornati con news, articoli e tutte le novità del settore, per assicurare che siano sempre al passo con i cambiamenti e le innovazioni.

Angelo Freni

Da Ingegnere ed Imprenditore mi interessa da sempre il mondo della #Compliance e della #Certificazione per aiutare le imprese a ottenere RISULTATI & SOLDI. Con i #ComplianceDays, oggi giunti alla 19° Edizione, ho raggiunto la mia vision di condividere know how aggiornatissimo, insieme ai massimi esperti di settore, per un mondo sostenibile per me e per gli altri.

Commenti
Condividi
Facebook
Twitter
LinkedIn
Eventi in Programma